Verso gli Australian Open 2021: una panoramica

Per non perderci nulla del primo torneo del Grande Slam

Da un lato le certezze assolute Đoković e Nadal, dall’altro lato le probabili certezze Andreescu e Barty. Da un lato i soliti noti del tennis maschile, dall’altro lato le meno note protagoniste del tennis femminile, almeno per i tifosi non ancora esperti di racchetta e pallina. Ecco che oggi partiamo subito con il botto facendovi i nomi e i cognomi dei nostri principali favoriti di questo Australian Open 2021 a cui non parteciperà Federer. Lo svizzero è infatti il grande assente e, stando alle dichiarazioni del suo agente Godsick, la sua assenza dai campi durerà a lungo. Un vero peccato perché sarebbe stato un protagonista assoluto della 109a edizione in cui per gli uomini potrebbero stupire Thiem e Zverev e per le donne la veterana Serena Williams. Se Federer non ci sarà sicuramente, possiamo comunque gioire perché, grazie alle wild cards, non mancheranno il n°126 del Ranking APT, Murray, e il n° 260 Kokkinakis. Per chi lo avesse dimenticato, il tennista britannico, ex numero 1 al mondo e 2 volte campione di Wimbledon, conosce piuttosto bene l’Australian Open (5 finali giocate), mentre l’ex promessa del tennis australiano magari non conoscerà così bene l’Australian Open ma di certo vorrà provare a fare bene perlasciarsi alle spalle i troppi infortuni che lo hanno frenato durante la carriera. Dopo questa piccola ma doverosa parentesi, adesso parleremoin maniera più approfondita dei favoriti.

I favoriti del tabellone maschile

Chi sarà il tennista da battereper quanto riguarda il tabellone maschile?Ma ovviamente lui, l’infinito Đoković che non ha alcuna intenzione di fermarsi ma, anzi, è a cacciadi nuovi record. Quali? Il favorito numero 1 dell’Australian Open 2021, dopo la sconfitta al Roland Garros e la squalifica all’US Open, ce la metterà tutta per battere il record di settimane in testaall’ATP Ranking. Tutto qui? Mica tanto: Novak sta pensando pure di diventare il tennista con più Slam inbacheca superando Margaret Smith Court a quota 24. E’ vero, Novak è “appena” a 17, dietro a Federer e aNadal a quota 20, ma secondo noi, e anche secondo Henman, il serbo, nonostante i quasi 34 anni di età, può vincere ancora 60-70 partite a stagione. Ormai non sappiamo più cosa dire di questo professionista che ha trionfato nelle ultime 2 edizioni del torneo e negli ultimi 10 anni ha prevalso per ben 7 volte. Dietro a Đoković tra i nostri favoriti c’è Nadal, il Re di Parigi che con la vittoria al Roland Garros ha raggiunto Federer per quanto riguarda gli Slam vinti (20). Gli anni passano ma lo spagnolo continua a essere una certezza grazie soprattutto al fisico granitico, fisico granitico che gli servirà per spazzare via la concorrenza quando dovrà giocarsela punto a punto. 2009 è l’ultimo anno in cui ha trionfato a Melbourne,dunque un suo exploit sarà d’obbligo. Dopo lo spagnolo diciamo Thiem, fresco finalista delle ATP Finals e della scorsa edizione dell’Australian Open, tennista che sta crescendo verticalmente come dimostrano i successi sfiorati. Pochi fanno il suo nome e cognome, e noi invece lofacciamo ben volentieri: Alexander Zverev. Il tedesco appare in forma smagliante considerando le vittorie al Bett1HULKS Indoors e al Bett1HULKS Championship, entrambi giocati a Colonia. Non dimentichiamoci che è stato anche finalista del Masters di Parigi-Bercy! Il 23enne di Amburgo non sarà tra i favoritissimi ma non è certo sfavorito.

Le favorite del tabellone femminile

Se il tabellone maschile offre molte certezze, quello femminile è invece più incerto; qui non abbiamo infatti una vincitrice annunciata come nel caso di Novak Đoković. Ci sono comunque atlete che sono una spanna sopra le altre come la Andreescu, vincitrice degli US Open nel 2019 e desiderosa di affermarsi per la prima volta ad un Australian Open, e la Barty, che ha dominato sul cemento dell’Adelaide International. La veterana Serena Williams, che ha conquistato 7 volte l’Australian Open, l’ultimo nel 2017 contro la sorella Venus, potrebbe essere la sorpresa che non ti aspetti. E se invece Sofia Kenin si ripetesse? Difficile ma non impossibile. La carica non le manca e poi appare decisamente in forma. E se Simona Halep facesse il miracolo? Chissà…