Riuscirà l’Ital-PSG a conquistare la Champions League?
Un trionfo francese a forti tinte italiane è davvero possibile?
Il Paris Saint-Germain che vuole l’Europa parla italiano!
Ok, Ital-PSG come neologismo non sarà il massimo della bellezza e dell’originalità – e poi pronunciandolo non suona nemmeno bene – ma è la parola migliore che ci è venuta in mente e che useremo per raccontarvi qualcosa del nuovo Paris Saint-Germain. Sì, perché l’internazionale Paris Saint-Germain parla sempre più italiano grazie alle prodezze dei nostri tre connazionali Kean, Verratti e Florenzi, che con la maglia blu stanno facendo grandi cose. Con l’arrivo in panchina dell’ex Tottenham Pochettino, il deludente PSG di inizio anno ha come subìto una trasformazione che lo ha portato a ottenere importanti risultati e a collezionare prestazioni convincenti. E questa trasformazione è anche merito dei 3 italiani in rosa che fino a oggi sono i protagonisti indiscussi di un Paris Saint-Germain che vuole l’Europa a tutti i costi.
Le 3 frecce tricolore su cui può contare Pochettino
Il PSG dopo anni di tentativi andati a vuoto vuole provare a compiere il definitivo salto di qualità in Europa grazie agli italiani Kean, Verratti e Florenzi e all’allenatore Pochettino che sta sfruttando al meglio le loro caratteristiche. Prendiamo Verratti: con Tuchel veniva schierato da regista davanti alla difesa, e non è che in quel ruolo Marco facesse male – ci mancherebbe – ma non faceva bene quanto oggi da trequartista. Pochettino ha avuto la grande intuizione di spostare in avanti Verratti lasciandolo più libero di esprimersi e il PSG ne sta beneficiando. I parigini stanno beneficiando anche della vena realizzativa di Kean che, con la maglia blu addosso, è diventato un cecchino quasi infallibile. L’ex giocatore della Juventus per ora è a quota 11 reti, più del suo collega Neymar infortunato e più del suo collega non infortunato Icardi. Solo il fenomenale Mbappé sta segnando più di lui, e dire che Kean in Italia sembrava un calciatore di buon livello e nulla più! Un calciatore che in carriera non è mai sembrato di buon ma di ottimo livello – anche quando giocava in Italia alla Roma – è Florenzi che in prestito al PSG sta incantando. L’ex tutto-fare della Roma di Spalletti prima e della Roma di Di Francesco poi sta crescendo di partita in partita e da laterale di destra quale è sta facendo innamorare tutta Parigi. Uomo partita e allo stesso tempo uomo spogliatoio, Florenzi è il simbolo di un PSG che quest’anno vuole stupire vincendo non solo il campionato ma soprattutto la Champions League. Se in Ligue 1 la squadra di Pochettino è tornata in corsa dopo un inizio di stagione difficile che la vedeva capitolare contro Lens e Olympique Marsiglia, in Champions League vola dopo i 5 goal rifilati al Barcellona. L’andata degli ottavi di finale di Champions League è stata emozionante, grazie alla tripletta di un Mbappé stellare e al bel goal di Kean, così come il ritorno, visto che il pareggio per 1 a 1 è coinciso con il passaggio del turno. Ora i quarti di finale; quale squadra dovrà affrontare il PSG, o, meglio, l’Ital-PSG che vuole vincere la competizione internazionale per club più affascinante?
Perché i francesi fanno bene a sognare la coppa dalle grandi orecchie
Il PSG 2020-2021 a “trazione italiana”, o se preferite l’Ital-PSG, quest’anno fa bene a sognare la coppa dalle grandi orecchie dopo averla solo sfiorata contro il Bayern Monaco. E perché mai? Perché la squadra sta girando a mille grazie al “nuovo” Verratti. Giocando da trequartista Marco è in grado non solo di connettere i reparti di centrocampo e attacco, smistando velocemente palloni intelligenti, ma riesce anche a ispirare Mbappé che va a nozze con i suoi lanci smarcanti. Il campionissimo francese sta per sfiorare quota 20 goal in Ligue 1 anche per merito del nostro Marco. Ok, Verratti non starà sfornando un gran numero di assist – 5 per ora – ma riesce comunque in ogni occasione a trovare il compagno smarcato e questo è risultato decisivo, ad esempio, nella gara d’andata dominata contro il Barcellona. Aggiungiamo il fatto che Kean quando chiamato in causa segna sempre e che Florenzi in difesa copre molto bene la sua zona di campo ed ecco che il PSG diventato Ital-PSG è finalmente una squadra e non “una collezione di figurine”. Né una squadra qualsiasi ma una squadra che quest’anno punta a vincere la Champions League!