Ecco a voi il derby di Madrid più interessante degli ultimi anni!
Visto quello che sta succedendo in questa pazza Liga, il derby di Madrid, che andrà in scena sabato sera alle ore 21:00, non può che essere interessante, anzi, sarà il più interessante degli ultimi anni. Come mai? Perché l’attuale campionato spagnolo ci sta raccontando l’esistenza di un “mondo calcistico al contrario” in cui le grandi fanno fatica a imporsi e le piccole – passateci questo termine – stanno facendo fuoco e fiamme come dimostra il cammino pazzesco della Real Sociedad e non solo il suo.
L’Atlético Madrid,che certamente non una è piccola ma nemmeno una super big al livello di Real Madrid e Barcellona, almeno confrontando i palmarès, è la classica sorpresa che non ti aspetti visto che è meritatamente primo in classifica dopo un filotto di 7 vittorie su 7.
I Colchoneros per essere lassù stanno sì faticando (vedi ultima partita con il Valladolid dominata solo dal minuto 65 in poi), ma chi sta faticando più del previsto è il Real Madrid che grazie a un clamoroso autogol del portiere del Siviglia Yassine Bounou può tirare il fiato dopo un inizio di stagione preoccupante. I Blancos,quest’anno irriconoscibili, come dimostrano anche i risultati ottenuti in Champions, con i 3 punti appena conquistati non sono lontanissimi dalla vetta, e questo è un bene per la squadra di Zidane alla disperata ricerca di risultati convincenti. E sabato c’è appunto un interessante derby, un’opportunità unica per il Real Madrid per iniziare a sognare e per l’Atlético Madrid per continuare a sognare.
Una partita apertissima a qualsiasi risultato
Occhio a dare il Real Madrid per spacciato
È vero, il Real Madrid non naviga in buone acque – 3 sconfitte e 2 pareggi in appena 11 gare di Liga sono risultati deludenti per i Blancos – ma la sfida contro l’Atlético Madrid è apertissima a qualsiasi risultato. Il derby madrileno, d’altronde, è da sempre una partita a sé stante, non segue alcuna logica e non si interessa degli attuali rapporti di forza tra squadre. Un bene per noi amanti dello spettacolo dalla trama incerta e un bene per il paziente Real Madrid, malaticcio nel gioco, che battendo i cugini si rimetterebbe già in carreggiata. Diversamente una vittoria dell’Atlético Madrid scaverebbe un piccolo ma profondo fossato tra i giocatori con la camiseta biancorossa e quelli con la camiseta bianca. Ok, Real Madrid-Atlético Madrid sarà pure un combattimento senza esclusioni di colpi, questo lo abbiamo capito, ma a che partita assisteremo?
A una partita all’inizio bloccata che vedrà una squadra (Real Madrid) provare a occupare il prima possibile la metà campo avversaria e l’altra (Atlético Madrid) aspettare compatta per poi pungere in contropiede. I dettagli faranno sicuramente la differenza, come ad esempio non disunirsi durante la transizione fase d’attacco-fase di difesa e viceversa, così come azzeccare le 5 sostituzioni. Inserire forze fresche quando l’avversario abbassa la guardia potrebbe rivelarsi vincente; Il Real Madrid ha sempre a disposizione la carta Rodrygo da giocare a partita in corso, come ha fatto spesso in Champions League (vedi Real Madrid-Inter 3 a 2), mentre l’Atlético Madrid ha Llorente, che da subentrante a Vitolo è una garanzia come ben sa il Valladolid.
Come battere il Real Madrid
Se l’Atletico Madrid vorrà battere il Real Madrid dovrà:
- Attaccare con più uomini il reparto difensivo spesso non all’altezza della situazione
- Aggredire il principale portatore di palla ovverosia il non più mobile Modrić
- Annullare gli imprendibili e imprevedibili Vinícius e Rodrygo
Come battere l’Atlético Madrid
Se il Real Madrid vorrà battere l’Atlético Madrid dovrà:
- Approfittare dei tanti problemi in attacco (Suárez non è al meglio ed è distratto dalla vicenda “esame di italiano”)
- Imbastire una manovra corale e veloce sfruttando gli esterni alti brasiliani
- Bloccare le ripartenze in contropiede
