Quante possibilità ha l’Italia di vincere Euro 2021?
Il cielo di Londra si tingerà di azzurro a luglio?
A distanza di 15 anni dal trionfo di Germania 2006, la voglia di alzare di nuovo le braccia al cielo è tanta
Tra poco saranno 15 gli anni che ci separano da quell’indimenticabile Germania 2006, ultima grande gioia sportiva per il popolo italiano che si riconosce unito solo quando c’è di mezzo la Nazionale. Era il 2006, più precisamente il 9 luglio 2006 e l’Italia di Lippi, superando la Francia ai calci di rigore, si laureava Campione del Mondo. Bel gioco e solidità difensiva, queste sono anche le caratteristiche dell’Italia di Roberto Mancini, capace in poco più di 3 anni di resuscitare una squadra che il 13 novembre 2017, con la mancata qualificazione a Russia 2018, aveva toccato il punto più basso della sua storia recente. Anche in quella circostanza il popolo italiano si era riconosciuto tale, accomunato dalla sVentura. Scusate il gioco di parole ma non potevamo farne a meno, e così come, da italiani doc, non possiamo fare a meno di trovare un unico capro espiatorio per quel disastro azzurro. Per fortuna il peggio è passato o, come direbbero in maniera più incisiva i latini, “per aspera ad astra” ossia “attraverso le asperità sino alle stelle”, quelle stelle che il Mancio ci fa vedere ogni volta che gioca la Nazionale. Già, perché questa Nazionale segna molto, coinvolge tantissimi calciatori – a oggi sono più di 30 i debuttanti – e, praticamente, sa solo vincere. Ottime notizie soprattutto perché tra un mese prende il via Euro 2021. E quante chance avrebbero gli Azzurri di vincere Euro 2021?
Tra ottime prestazioni e record, l’Italia c’è!
Inutile fare finta di niente per scaramanzia, sempre meglio la sincerità: gli Azzurri hanno buone chance di vincere il prossimo Campionato europeo di calcio. Come accennato, la squadra di Mancini sta facendo bene, così bene da essere rientrata, dopo 4 anni, nella Top 10 del Ranking FIFA. E come si spiega tutto ciò? Al di là delle 11 vittorie consecutive, record di tutti i tempi per la Nazionale italiana che prima era di Vittorio Pozzo con 9 successi, basterebbero i 27 passaggi con tanto di goal segnato durante l’incontro Italia-Polonia per fotografare lo stato di salute degli Azzurri. Non solo: ciò che più ci impressiona, oltre ai numeri, sono il giusto approccio in campo, quello di chi vuole sempre sbranare l’avversario, e il non voler mai fallire un appuntamento. E potremmo continuare, così, a lodare la Nazionale italiana che da quando è allenata da Mancini detiene più del 64,70% di vittorie, ha perso solo 2 volte e ha incassato una miseria di 12 reti. Scrivere una nuova pagina di Storia dopo Germania 2006 e Messico 1970 – quest’ultimo indimenticabile per una delle partite più memorabili di sempre, ovvero Italia-Germania 4-3 – è dunque d’obbligo.
Approfittare di un girone non complicato si può e si deve fare
Se l’Italia vorrà vincere Euro 2021 per prima cosa dovrà “azzannare” un girone assolutamente alla portata. La squadra allenata da Mancini, schierando ottimi calciatori come Immobile, Insigne, Jorginho, Barella e Chiesa, non può certo temere Turchia, Galles e Svizzera, anzi… Gli avversari sulla carta non fanno paura, e fanno ancora meno paura dopo aver visto di che pasta sono fatti gli Azzurri. Certo, proseguendo nel cammino toccherebbe confrontarsi con le big di sempre, ma la Nazionale di Mancini, che per bel gioco espresso e solidità difensiva assomiglia alla Nazionale di Lippi, stavolta ha tutto per stupire.