La Champions League sta finalmente per tornare!
Un’analisi delle protagoniste e delle italiane
Tutte le emozioni della Champions League edizione 2020-2021
L’attesa sta per finire: martedì 20 ottobre ricomincia finalmente il torneo internazionale per club più bello in assoluto, ovvero la Champions League, che anche questa volta saprà regalarci emozioni infinite come è già successofino a qualche mese fa – l’8 a 2 del Bayern Monacoal Barcellona è stata l’emozione con la e maiuscola. Andiamo subito al sodo, visto che anche voi come noi volete sapere tutto sull’edizione di Champions League 2020-2021. Partiamo. Quali sono le squadre favorite per la vittoria finale? Le squadre favorite per la vittoria finale sono: il Bayern Monaco, che l’anno scorso oltre alla coppa dalle grandi orecchie ha conquistato il torneo nazionale e la Coppa di Germania, il Manchester City, che sebbene non si sia rinforzato come le dirette avversarie (vedi Liverpool con Thiago Alcantara), dispone di una rosa di primissima qualità – la sconfitta per 3 a 1 per mano del Lione è stata secondo noi casuale – e infine il Liverpool, macchina da goal che può schierare in avanti i tre tenori Salah, Firmino e Mané. Le italiane invece come sono messe? Tra le italiane, la Juventus è quella messa meglio, non solo perché è più forte (sulla carta) di Inter, Atalanta e Lazio ma anche perché dovrà affrontare un girone piuttosto agevole. Il Barcellona è forse squadra agevole? Diciamo che i blaugrana devono ancora essere rifondati e trovare una “nuova anima” per poter far paura come un tempo. L’Inter, dopo le ultime eliminazioni durante la fase a gironi, non vede l’ora di farsi valere e provare a stupire: se non perderà punti contro Borussia M’Gladbach e ŠachtarDonec’k, formazioni non certo imbattibili, dovrà fare attenzione al solo Real Madrid, oggi più forte dei nerazzurri. Insomma evitando le distrazioni, il cammino non si presenta in salita. Allo stesso modo non si presenta in salita il cammino della Lazio che con lo Zenit e il Club Brugge può vincere sia all’andata sia al ritorno. Certo, i biancocelesti dovranno guardarsi le spalle dal Borussia Dortmund che senza Hakimi quest’anno impressiona però un po’ di meno. Che dire infine della Dea? Non vediamo l’ora che ci mostri il suo calcio pirotecnico con cui potrà fare grandi cose. Tra le 6 partite che disputerà, se fossimo in voi non ci perderemmo quelle con il Liverpool. Fidatevi, lo spettacolo contro i Reds è assicurato; ci aspettiamo come minimo un incontro con un totale di 7-8 goal. Staremo forse esagerando?
Che lo show abbia inizio!
Che lo show della Champions League abbia inizio con le certezze Bayern Monaco, Manchester City e Liverpool, secondo noi le tre squadre da battere, e alcune possibili sorprese come la Juventus di Pirlo, che quest’anno potrebbe sorprendere tutti, e il PSG, che dopo la finale persa avrà imparato dagli errori commessi. Oltre poi alle solite spagnole, indietro nei favori rispetto alle squadre che vi abbiamo appena citato, per amor patrio proviamo a dire Atalanta e Inter. La Dea è talmente spettacolare quando gioca a calcio che se imparerà a difendere con più attenzione questa volta potrebbe anche arrivare in semifinale e la Beneamata, invece, ha tutte le carte in regola per passare almeno il turno. Ma oltre alla Dea, non ci sono outsider? Sì, e una di queste è l’Ajax, che gioca nello stesso girone dei bergamaschi, mentre l’altra è il Chelsea. I lancieri sono abituati ai grandi palcoscenici: nell’edizione 2018-2019, lo ricordiamo, sono arrivati a un passo dalla finale perdendo la semifinale con il Tottenham. Dal canto loro, i Blues possono fare molto bene nel gruppo E: tranne il Siviglia, non ci sono avversarie in grado di impensierirli. Se riusciranno a trattenere il fenomeno Kanté, cercato insistentemente dall’Inter, e saranno in grado di arrivare a Dybala, come riporta il Daily Express, allora in quel caso ne vedremo delle belle. Quando si tratta di Champions League, a dire il vero, ne vediamo sempre delle belle.