Finale Coppa America, Argentina – Brasile
Un altro capitolo dell'infinito duello tra Albiceleste e Seleção
L’Argentina ha staccato il pass per la finale di Coppa America contro il Brasile che andrà in scena domenica 11 luglio alle ore 02.00 italiane. Così, il match che tutti si attendevano diventerà realtà, nel luogo in cui – più volte – è stata riscritta la meravigliosa storia del calcio: lo stadio Maracanã di Rio de Janeiro.
Probabili formazioni
Argentina (4-3-3): E. Martinez; Molina, Pezzella, Otamendi, Tagliafico; De Paul, Paredes, Rodriguez; Messi, L. Martinez, Di Maria. Ct: Scaloni
Brasile (4-3-3): Alisson; Danilo, Thiago Silva, Marquinhos, Lodi; Paquetà, Casemiro, Fred; Everton, Richarlison, Neymar. Ct: Tite
Argentina – Brasile, un sostanziale equilibrio
L’Albiceleste ha segnato 11 gol nel torneo, concedendone appena 3. Seppur di poco, la Seleção ha fatto ancora meglio registrando 12 gol all’attivo e solamente 2 al passivo.
Una delle più grandi rivalità del calcio mondiale, quella che intercorre tra Argentina e Brasile, darà spazio a un nuovo capitolo della sua lunghissima storia. Delle 105 partite giocate, Brasile e Argentina ne hanno vinte rispettivamente 41 e 38, con le restanti 26 terminate in parità. Il Brasile ha segnato un totale di 163 gol, mentre l’Argentina ha trovato la rete per 160 volte.
Ultimo incontro: Brasile 0-1 Argentina (2019)
La vittoria più ampia: Argentina 6-1 Brasile (1940)
Primo incontro: Argentina 3-0 Brasile (1914)
Più vittorie: Brasile (41)
Messi contro Neymar
Il palcoscenico è pronto a ospitare le gesta di quelli che probabilmente sono i due più grandi nomi del calcio mondiale, Lionel Messi e Neymar Jr: gli ex compagni di squadra nel Barcellona avranno sulle spalle il destino dei rispettivi paesi, in uno scontro che promette – e date le aspettative, assicura – uno spettacolo imperdibile e, forse, irripetibile.
Come detto, c’è molto da perdere per Neymar, ma anche per Messi. Ed è normale. Il sei volte Pallone d’oro argentino, da leggenda qual è, deve ancora alzare un trofeo internazionale con la nazionale, avendo raggiunto finali sia in Coppa del Mondo che in Coppa America ma senza mai compiere quell’ultimo passo verso la vittoria. Lionel Messi, come detto, sarà la principale minaccia per il Brasile, e anche le statistiche ne evidenziano il motivo: nessun’altro giocatore ha preso parte a un maggior numero di azioni da gol (9), con 5 assist e 4 reti messe a segno.
Il rivale brasiliano, viste le recenti delusioni patite in Francia, ha l’obbligo di dimostrare di essere ancora determinante ad altissimi livelli. Il numero 10 del Paris Saint-Germain, nonostante la sua incredibile carriera, non ha mai ricevuto un Pallone d’oro e la finale contro l’Argentina è il teatro perfetto per mostrare a tutti, di nuovo, le sue qualità fuori dal comune. E forse anche per questo, dopo aver sconfitto con il suo Brasile il Perù in semifinale, si è esposto facendo il tifo per l’Argentina, avversario ben più altisonante della Colombia.