Con Juventus-Lazio e Inter-Atalanta la Serie A entra nel vivo

La resa dei conti è vicina!

Poco più di due mesi e conosceremo il nome della squadra vincitrice di questa entusiasmante stagione di Serie A. Tra 78 giorni scopriremo se sarà la capolista Inter a conquistare il titolo di campione d’Italia oppure una tra Milan e Juventus. Sembra ieri quando ha avuto inizio il campionato più bello e combattuto degli ultimi 10 anni, e invece ne è passato di tempo da quando la Juventussi sbarazzava della Sampdoria per 3 a 0, l’Inter dominava a Benevento segnando 5 reti e la Lazio veniva affondata dai goal di Gosens e Hateboer e dalla doppietta del Papu Gómez. Proprio Juventus, Inter, Lazio e Atalanta saranno le protagoniste assolute della 26a giornata di Serie A che le vedrà sfidarsi tra loro – la Juventus con la Lazio e l’Inter con l’Atalanta – e che dirà molto sulla lotta scudetto e sulla corsa per la qualificazione alla prossima Champions League.

Juventus-Lazio

Chi si ferma è perduto, e stavolta non è la solita frase fatta: Juventus-Lazio è infatti la classica partita da dentro o fuori. Se i bianconeri non dovessero fare risultato direbbero definitivamente addio allo scudetto mentre se fossero i biancocelesti a non fare risultato la crisi che stanno vivendo, dopo i 4 goal subìti dal Bayern Monaco e i 2 goal subìti dal Bologna, si amplierebbe e avrebbe forti ripercussioni per quanto riguarda l’obiettivo qualificazione alla prossima Champions League. La vittoria a tavolino per 3 a 0 contro il Torino, che per ora è sub iudice (in attesa di giudizio), è solo un palliativo perché il “paziente Lazio” non sta benee contro il Bologna si è visto. Una sconfitta contro gli uomini allenati da Mihajlović può anche starci ma non certo una reazione sul campo pari a zero. Inzaghi dovrà fare gli straordinari per ricompattare psicologicamente i suoi ragazzi che sembrano ormai aver staccato la spina. Se la Lazio sta vivendo un periodo complicatissimo, la Juventus non se la passa meglio. Come mai? Motivo numero uno: l’infermeria juventina è piena, considerando i lungodegenti Dybala e Arthur, i probabili assenti Chiellini (forse panchina) e De Ligt (riposo precauzionale in vista della gara con il Porto?) e la positività di Bentancur. Motivo numero due: la faticosa vittoria per 3 a 0 sulloSpezia – dopo un primo tempo dove la Juventus è apparsa stanca e non in palla – non cancella l’1 a 1 con il Verona che pesa tantissimo sulla corsa scudetto. Contro questi biancocelesti in grandissima difficoltà non avere a disposizione giocatori così importanti non è il massimo, come non è il massimo vincere sperando in uno stop dell’Inter. Tuttavia considerando il periodo e i valori in campo, la Juventus è nettamente favorita contro la Lazio. Il rientro di Morata e la verve di CR7 bastano da soli a spostare gli equilibri in campo a favore dei bianconeri.

Inter-Atalanta

Dopo avervi parlato di due squadre che per ragioni diverse non stanno vivendo un periodo semplicissimo, ora è giunto invece il momento di parlarvi di due squadre che non potrebbero stare meglio. Inter eAtalanta, oggi due certezze assolute del nostro campionato, sono nel loro periodo migliore fisicamente, mentalmente e per quanto riguarda i risultati ottenuti. I nerazzurri di Milano, superando il Parma, sono alla 6a vittoria consecutiva mentre i nerazzurri di Bergamo, liberatisi facilmente del Crotone per 5 a 1, non perdono in Serie A dalla gara contro la Lazio del 31 gennaio. Archiviata quella dolorosa sconfitta, nelle successive 5 partite i punti conquistati dalla formazione di Gasperini sono stati ben 13 con tanto di 15 goalsegnati. La parola goal quest’anno fa necessariamente rima con Inter, visto che il gruppo allenato da Conte vanta il miglior attacco del campionato con 62 reti, ma fa rima anche con Atalanta che con 60 reti all’attivo vanta il secondo miglior attacco del campionato. Se questi sono i numeri, la partita che vedrà di fronte Inter e Atalanta non potrà che essere spettacolare. LuLa Park vs trio Zapata-Muriel-Iličić, Pessina vs Eriksen, Freuler vs Barella e potremmo così continuare a incantarvi (e a incantarci) menzionandovi i duelli nel duello. Ok, ma alla fine chi è favorito tra Inter e Atalanta? Risposta: l’Inter che segnerà più di un goal grazie al fatto di aver imparato a giocare compatta e aver imparato a pressare l’avversario quando serve. E con un Lukaku goleador e assist-man al tempo stesso battere i nerazzurri di Bergamo è più che possibile e avvicinerebbe la formazione di Conte alla meta scudetto.