Serie A, Milan alla prova del 9: a San Siro arriva la Juventus
Milan-Juventus è il big match del turno dell'Epifania in Serie A
La Serie A scende in campo nel giorno dell’Epifania per il sedicesimo turno di campionato, la seconda giornata dall’inizio del nuovo anno. Tanti gli scontri chiave in ottica classifica ma, senza dubbio, la sfida più attesa sarà quella che, in serata (con inizio alle ore 20:45), vedrà di fronte a San Siro il Milan e la Juventus.
I rossoneri di Stefano Pioli, dopo aver espugnato il difficile campo del Vigorito di Benevento (2-0), sono riusciti a difendere la vetta della Serie A dagli attacchi dell’Inter di Antonio Conte (nerazzurri sempre a -1 dai cugini), preservando così una imbattibilità in campionato che dura dallo scorso marzo.
Juventus, contro il Milan sfida decisiva in ottica Scudetto.
Tra Milan e Juventus ci sono 10 punti di differenza in classifica (ma i bianconeri devono recuperare una partita) anche se, ne siamo certi, in campo mercoledì non si vedrà questa differenza. I campioni d’Italia dell’ex Andrea Pirlo, vista anche l’ultima prestazione contro l’Udinese (vittoria per 4-1), sembrano aver ritrovato quella forma che, qualche settimana fa ad esempio, aveva permesso a Giorgio Chiellini e compagni di sbancare addirittura il Barcellona al Camp Nou nell’ultima gara dei gironi di Champions League. Sulla carta, la Vecchia Signora, nonostante il possibile forfait di Álvaro Morata in attacco, può contare su una formazione titolare di primo livello e su una panchina tra le più profonde in Serie A. Senza dimenticare un Cristiano Ronaldo sempre più decisivo per questa Juventus e sempre più capocannoniere del campionato con 14 gol fatti in 11 partite giocate quest’anno in Serie A.
Qui Milan, Ibra scalpita per tornare in campo.
Sul fronte opposto, il Milan non sembra conoscere ostacoli, nonostante la dea bendata non sia stata proprio dalla parte dei rossoneri di recente. La punta di diamante della formazione di Pioli, Zlatan Ibrahimović, è ferma ai box dallo scorso 22 novembre e scalpita per rientrare proprio in vista del match del Meazza contro la squadra italiana che per primo ha creduto nel genio e nel talento dell’ex Ajax. Lo svedese, che il prossimo ottobre compirà 40 anni (e che ha tutta l’intenzione di tornare a giocare anche con la sua nazionale in vista dei prossimi campionati europei), con la Juventus ha giocato per due stagioni, vincendo lo Scudetto nel 2005 (titolo successivamente revocato ai bianconeri). Quest’anno, Ibra in sole 6 gare disputate con i rossoneri in campionato, ha già messo a segno 10 gol, risultando il più decisivo dei suoi in parecchie occasioni.
Milan-Juventus, i precedenti.
Quello della Befana sarà il 233esimo match ufficiale in tutte le competizioni tra i due club. Sinora la Juventus ha conquistato la vittoria 91 volte contro le 67 del Milan (74 i pareggi). Come facile immaginare, quella tra Milan e Juve è una delle rivalità più sentite in Italia, non soltanto dalle rispettive tifoserie, visti i successi in campo nazionale e internazionale dei due club. Il precedente senza dubbio più famoso è la finale di Champions League a Manchester nel 2003 quando, al termine dei minuti di gioco regolamentari (conclusi col punteggio di 0-0), il Milan (con Pirlo in campo) trionfò ai calci di rigore alzando al cielo la coppa dalle grandi orecchie. Nell’ultimo scontro diretto tra le due squadre (lo scorso luglio a San Siro in campionato), i rossoneri hanno portato a casa i tre punti (vittoria per 4-2), mentre più in generale i bianconeri non vincono a Milano contro il Diavolo dal novembre del 2018 (2-0).
Milan-Juventus, il pronostico finale.
Vista l’analisi del match, ipotizzare a questo punto un primo passo falso in campionato per i rossoneri non sarebbe poi così lontano dalla realtà, tenuto conto anche del recente periodo di forma dei campioni d’Italia. Anche per questa ragione, la Juventus è vista come la favorita per la vittoria secondo tutti i migliori operatori sportivi.
Ma il Milan di questa stagione è una squadra dura a morire e capace di trarre il meglio proprio nei momenti più difficili. I rossoneri difenderanno con i denti il loro primato in campionato e, sperando nel rientro dall’infortunio di Ibrahimović, daranno del filo da torcere anche alla Juventus che, quest’anno, spesso e volentieri si è trovata in difficoltà quando ha giocato lontano dallo Stadium.