Atalanta-Real Madrid, il confronto di Champions League che non ti aspetti!
I nerazzurri pronti a superarsi nuovamente in Europa?
Quando l’equilibrio regna sovrano (e non è uno scherzo)
Alzi la mano chi avrebbe mai pensato di vedere l’Atalanta giocare contro il Real Madrid non in amichevole. Bene, nessuno. Ora alzi la mano chi avrebbe mai pensato di vedere l’Atalanta giocare e giocarsela contro il Real Madrid in Champions League. Anche in questo caso nessuno, ma non c’è da stupirsi. Noi per primi non avremmo mai pensato che la Dea da piccola realtà di provincia sarebbe diventata, grazie all’ottima gestione Gasperini, una protagonista della Champions League. Dunque non disperate se non siete stati in grado di prevedere il futuro, un futuro sicuramente roseo per la Dea. Sì perché contro il Real Madrid le chance per vincere il primo atto della prestigiosa doppia sfida e per passare il turno ci sono eccome. No, non è uno scherzo, come non è uno scherzo quando sosteniamo che tra i nerazzurri di Bergamo e i blancos di Madrid l’equilibrio regnerà sovrano. Come mai? Perché la squadra di Zidane quest’anno è tutt’altro che irresistibile!
La stagione 2020-2021 del Real Madrid
Inutile girarci intorno: la stagione 2020-2021 del Real Madrid senza la vittoria della Champions League o della Liga sarà un fallimento totale. Fuori ai sedicesimi di finale della Coppa del Re per mano dell’Alcoyano e in semifinale della Supercoppa di Spagna per mano dell’Athletic Bilbao, ai Blancos è rimasta l’Europa e forse la Liga, riapertasi grazie alla recente sconfitta dell’Atlético Madrid contro il Levante. Nonostante un girone europeo non complicatissimo, la squadra di Zidane ha comunque faticato a passare il turno e ad accedere agli ottavi di finale di Champions League, e questo non è un buon segno. Per farvi un esempio, contro lo Šachtar Donec’k tra andata e ritorno i goal subìti sono stati 5 e le vittorie 0. Un bottino che definire magro è un eufemismo per una corazzata, ormai sempre più ex corazzata a dire il vero, che in questa stagione non riesce proprio a essere protagonista. Non solo: in campo i Blancos non dominano più, anzi vengono spesso dominati. Il recente filotto di 4 vittorie consecutive contro Huesca, Getafe, Valencia e Valladolid non deve certo esaltare perché nel complesso la stagione del Real Madrid rimane incolore a livello di risultati, prestazioni e non solo. Già perché questo Real Madrid, fragilissimo in difesa e non sempre cinico in attacco, oltre a collezionare brutte figure (vedi partite contro Cadice e Levante), dovrà presto fare i conti con l’addio di molti big che non vedono l’ora di andarsene. Pensate a Sergio Ramos, che a giugno potrebbe prendere casa a Parigi, oppure a Isco e Marcelo, pronti entrambi a trasferirsi a Torino sponda Juventus. Insomma, sta piovendo sul bagnato a Madrid e l’Atalanta, nuovamente in forma dopo la vittoria con il Cagliari e quelle in Coppa Italia e in campionato con il Napoli, deve approfittarne.
Atalanta, ora o mai più!
Viste le difficoltà dell’avversario, l’Atalanta delle meraviglie (europee) ha il dovere di crederci fino in fondo. La squadra di Gasperini quando gioca in Champions League ormai è talmente a suo agio da viaggiare a mille contro chiunque, anche contro corazzate come il Liverpool. Se muoverà velocemente il pallone e sfrutterà la bravura di “insospettabili fuoriclasse” come Pessina, che sta sostituendo più che degnamente il Papu Gómez, allora potrà pungere e fare male, sportivamente parlando, ai Galacticos non più galattici. L’incapacità dei Blancos nell’uscire palla al piede, nel sapersi compattare in difesa e nel non disunirsi, rendono la partita Atalanta-Real Madrid sulla carta equilibratissima. Sì perché la debolezza del Real Madrid, “squadra umanamente affrontabile”, permette all’Atalanta, squadra temibile per intensità e aggressività, di giocarsela praticamente alla pari. Insomma: per i nerazzurri non c’è momento migliore per affrontare i Blancos. Dunque cara Atalanta: ”Ora o mai più”.
I singoli che fanno la differenza
Se il Real Madrid come squadra non impensierisce, o comunque meno rispetto al solito, di sicuro impensieriscono i giocatori del Real Madrid presi singolarmente. Già perché se guardiamo ai nomi e ai cognomi della rosa, l’Atalanta dovrà fare molta attenzione. Da chi dovrà guardarsi? Da questi fenomeni e dalle loro caratteristiche:
- Luka Modrić con i suoi lanci illuminanti
- Karim Benzema con la sua freddezza sotto porta
- Vinícius Júnior con la sua velocità pazzesca
- Marco Asensio con i suoi dribbling ubriacanti
E meno male che contro l’Atalanta mancheranno Sergio Ramos, che di testa fa sempre male, Marcelo, le cui sgroppate sulla fascia fanno la differenza, e quasi sicuramente Hazard, che se tornerà a essere il top player che è sempre stato allora saranno guai per tutti. Grazie anche alle loro assenze Atalanta-Real Madrid sarà per forza di cose una gara equilibratissima.