Hamilton a caccia dei record di Schumacher
Hamilton è a una sola vittoria da Schumacher
Diciamoci la verità, prima o poi sarebbe dovuto accadere: i record sportivi sono fatti per essere infranti, è solo questione di tempo e un nuovo fuoriclasse riesce sempre a superare quello che un giorno abbiamo creduto essere il più forte di tutti i tempi. Accade nel calcio, nel tennis e tra poco accadrà nella F1: Hamilton, trionfando nel prossimo GP di Russia, arriverà a un totale di 91 vittorie in Formula 1, le stesse ottenute dal più grande campione di sempre Michael Schumacher. Sembrava impensabile fino a 10-12 anni fa e invece anche il tedesco dovrà ben presto capitolare sotto i colpi del britannico che non si accontenterà certo di entrare nella Hall of Fame con Schumi perché vorrà avere un posto riservato solo a lui nell’Olimpo. Trionfando al circuito Autodromo di Sochi e a Nürburgring, bye bye Schumacher, almeno per quanto riguarda i GP vinti. Credete che allora il britannico si fermerà? Neanche per sogno: infranto un record ce n’è un altro che lo aspetta, ovvero conquistare più Mondiali di Schumacher. Per ora siamo 7 a 6 per Michael, ma questo punteggio non durerà a lungo. Siamo onesti: la solidità del britannico, la sua classe e la sua capacità di affrontare ogni curva di ogni circuito grazie a sterzate dolci e al tempo stesso pulite è talmente impressionante che dire le cose come stanno è il minimo che possiamo fare, ovvero:” Hamilton diverrà il più forte pilota di tutti i tempi”. Ci dispiace per Schumi, le cui gesta portiamo ancora oggi nel nostro cuore, ma Hamilton è un predestinato. E l’imbattibile Mercedes di questo 2020, e anche del 2021, ringrazia eccome!
Nuovi record all’orizzonte per Hamilton
Se qualcuno un giorno ci avesse detto che sarebbe esistito un pilota in grado di avvicinarsi al mito Michael Schumacher probabilmente lo avremmo guardato come per compatirlo, eppure è successo per davvero: Hamilton, trionfando nel prossimo GP di Russia, otterrà la vittoria numero 91 come Schumi. Pazzesco. E il bello è che Lewis non vede l’ora di avvicinarsi al collega anche per ciò che riguarda i Mondiali conquistati: il britannico è a quota 6, mentre il tedesco a 7. Vuoi vedere che la stella della Mercedes sta pensando bene di diventare il più forte di tutti i tempi raggiungendo traguardi mai ottenuti da nessuno prima? Conoscendo l’indole battagliera di Hamilton non ci meraviglieremmo affatto se smettesse di correre in F1 solo quando avrà vinto 8/9 Mondiali! E ciò accadrà sul serio perché il britannico, persona a detta di molti riservata e timida, una volta che scende in pista diventa una tigre: nella sua testa esiste solo la vittoria e provare a stupire il pubblico. Vi siete forse dimenticati delle qualifiche del Gran Premio d’Italia quando ha fatto registrare il giro più veloce nella storia della Formula 1 con oltre 264 km di media oraria? Immaginiamo di no, come non avrete certamente scordato i suoi 158 podi, le sue 95 pole e i suoi 3621 punti ottenuti. Davanti a un fenomeno del genere onestamente c’è poco da fare per tutti, sia per le Ferrari, che stanno collezionato figuracce su figuracce (vedi GP Belgio e GP d’Italia), sia per gli avversari, che non possono fare altro che celebrare le gesta di Hamilton.
Che pilota è Lewis?
Anche se abbiamo già detto qualcosa riguardo alle caratteristiche di Lewis come pilota, è bene approfondire l’argomento: Hamilton è l’”atleta definitivo” poiché ha talento da vendere, solidità mentale e abilità innate che gli permettono di superare gli avversari in curva facendolo sembrare un gioco da ragazzi. Non solo: il britannico è imbattibile su qualsiasi circuito e con qualsiasi condizione ambientale. Certo, la vettura della Mercedes è un gioiellino della meccanica, ma non basta una monoposto di qualità per trasformare un campione in un fenomeno. E il fenomeno Lewis Hamilton dopo aver raggiunto Schumacher lo supererà e diverrà il più grande di ogni epoca. Scusaci Michael se puoi ma non potevamo proprio mentire.