US Open e ATP Cincinnati: il grande tennis è tornato!
US Open e ATP Cincinnati tra grandi assenti e grandissimi protagonisti
Finalmente pronti a emozionarci di nuovo davanti alle gesta degli atleti più forti con la racchetta in mano
Ci siamo quasi! Se L’ATP di Cincinnati è iniziato già da 2 giorni, all’esordio dello US Open ne mancano solamente 9. Sebbene il Covid-19 ci abbia privato per mesi di racchetta e pallina, non abbiamo mai perso la speranza di rivedere sullo schermo di casa gli atleti più forti sfidarsi a colpi di dritto e rovescio e ora la nostra pazienza è stata premiata. Il grande tennis è finalmente tornato con la più antica manifestazione della storia del nostro sport preferito – la prima edizione risale addirittura al 1899 – e con lo Slam più emozionante che ci sia. Al più attento appassionato non sarà certo sfuggito come gli assenti in questi due tornei non manchino affatto: Rafael Nadal, campione in carica allo US Open, ha rinunciato a prendere parte alla trasferta statunitense così come Federer, alle prese con la seconda operazione al ginocchio di questo sfortunato 2020. Che peccato per noi che seguiamo questi mostri sacri da tutta una vita! Purtroppo, non ci sarà neanche Fognini, alle prese con un misterioso infortunio che le malelingue hanno già definito strategico, e nemmeno abili atleti dalla invidiabile caratura tecnica quali Stan Wawrinka e Nick Kyrgios. Gael Monfils, numero 9 ATP, invece non si allenato e dunque non gode di quella forma fisica necessaria a tenere testa ai presenti. Tra le donne spiccano le mancate partecipazioni della n.1 al mondo Ashleigh Barty e dell’arcirivale Simona Halep, così come quella della Svitolina e della Andreescu. Se tali notizie ci sembrano a dir poco pessime, abbiamo anche delle buone nuove che vogliamo condividere con voi.
I protagonisti e i nostri favoriti
Se nell’elencarvi alcuni tra i più importanti atleti “rimasti a casa” vi abbiamo in qualche modo destabilizzato, ci scusiamo vivamente con voi e proviamo subito a rimediare: tra i protagonisti (e favoriti) di queste due bellissime manifestazioni ci sono: Novak Đoković, probabilissimo vincitore di questo US Open 2020, Thiem, rivale del serbo che partirà un gradino sotto rispetto a uno dei più grandi fenomeni di tutti i tempi a caccia del suo 18° Slam in carriera, e il fuoriclasse Medvedev, che vuole rifarsi dopo la sconfitta del 2019 a New York in finale contro Nadal. Distaccati rispetto ai colleghi mettiamo Tsitsipas, forte ma non ai livelli dei top di ieri e oggi, e Sinner, giovanissimo player che proverà in tutti i modi a portare in alto il nome della nuova Next Gen del tennis. Tra le donne vi facciamo un nome e un cognome su tutti: Serena Williams. Viste le defezioni della Halep e della Barty è lei la favorita indiscussa, tenendo conto che classe ed esperienza non le mancano affatto. Proverà a tallonarla Naomi Osaka, secondo noi la contender più credibile nel provare a fermare la statunitense che ha deciso che non è ancora ora di appendere la racchetta al chiodo. Meno probabile un exploit della Pliskova, che ha una gran voglia di giocare e di stupire anche se i mezzi per farlo sono meno importanti rispetto a quelli delle già menzionate colleghe. Non fanno parte delle giocatrici che certamente primeggeranno ma desideriamo lo stesso menzionarle: Victoria Azarenka e Vera Zvonareva. Non più giovanissime, queste “ragazze navigate” sono capaci, anche nel 2020, di mostrarci colpi tecnici come quelli che erano solite sfoggiare solo qualche anno fa.
Comunque andrà a finire sarà un successo
Lo US Open e l’ATP di Cincinnati sono due manifestazioni che storicamente sanno regalare emozioni inenarrabili, vedi ultima finale tra Medvedev e Nadal con tanto di pazzesca rimonta dello spagnolo sul rivale russo e quindi, al di là delle assenze, prepariamoci a godere finalmente di un po’ di racchetta di grande qualità. Se di questo ne siamo assolutamente certi, non possiamo comunque non dispiacerci ricordando come il covid-19 ha di fatto impedito a fuoriclasse come l’elvetica Belinda Bencic e alla giocatrice di Cina Taipei Su Wei Hsieh di sbarcare negli Usa. Non preoccupatevi: questo periodo eccezionale è destinato ben presto a lasciare spazio alla normalità del miglior tennis, e noi non vediamo l’ora che ciò accada.