Pronostici Europa League – Roma, Milan e Napoli: tocca a voi.

La stagione di Europa League riprenderà giovedì 18 febbraio con le gare di andata dei sedicesimi di finale. Quasi tutte le big della competizione – tra cui tutte le formazioni della Serie A, della Premier League, della Liga e della Bundesliga – sono riuscite a staccare il pass per la fase a eliminazione diretta. A queste si sono aggiunte squadre del calibro di Manchester United, Ajax e Salisburgo, che hanno chiuso al terzo posto i rispettivi gruppi di Champions League venendo, perciò, “retrocesse” nella seconda competizione continentale.

Verso la finale di Danzica

Le rappresentanti italiane ancora in gara – Roma, Milan e Napoli – saranno impegnate tutte in trasferta nel primo round dei sedicesimi, rispettivamente sui campi del Braga, Stella Rossa e Granada. La finalissima quest’anno si terrà il 26 maggio allo Stadion Energa Gdańsk di Danzica in Polonia. La squadra detentrice del titolo è il Siviglia che nell’ultima finale di Colonia ha superato l’Inter di Antonio Conte. Spagnole e inglesi dominano la scena ormai da un decennio, con l’Italia che ha vinto per l’ultima volta il trofeo continentale cadetto nel 1999 grazie al successo del Parma di Alberto Malesani in finale contro il Marsiglia.

Il Milan al Marakàna di Belgrado contro una Stella Rossa italiana

Stella Rossa–Milan (ore 18:55) è senza dubbio la partita più affascinante di questo turno di Europa League. I rossoneri hanno già giocato due volte (nel 1989 in Coppa dei Campioni e 2006 in Champions League) allo stadio Rajko Mitić di Belgrado, un tempo noto come l’inferno del Marakàna, portando a casa il risultato in entrambe le occasioni. I crveno-beli (i biancorossi di Belgrado) oggi sono allenati dall’ex centrocampista di Lazio e Inter, Dejan Stanković, e stanno letteralmente dominando il campionato serbo; tra gli uomini più pericolosi in rosa il club di Belgrado può vantare la presenza degli italiani Filippo Falco e Diego Falcinelli, quest’ultimo punto di riferimento in attacco.

Il Milan di Stefano Pioli punterà su un forte turnover per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Il mercato di gennaio ha rinforzato ulteriormente la squadra rossonera, campione d’inverno in Serie A e protagonista assoluta di questa prima parte di stagione. Gli innesti di Mario Mandžukić, Fikayo Tomori e Soualiho Meïté (subito inseriti nelle liste UEFA) daranno ancora più profondità a una panchina che già si presenta competitiva per il campionato italiano. Milan favorito: la vittoria dei rossoneri in trasferta a Belgrado si gioca a 1,76.

La Roma in Portogallo, Fonseca ritorna a casa

Tra le gare da seguire certamente ci sarà quella della Roma del tecnico Paulo Fonseca che tornerà a giocare (ore 18:55) in Portogallo nella cittadina di Braga, nel caratteristico Estádio Municipal, proprio lì dove la sua carriera ha spiccato il volo. I giallorossi dovranno vedersela con una delle formazioni meglio attrezzate del campionato lusitano, che ha chiuso al primo posto (insieme al Leicester) il girone iniziale di Europa League. La Roma parte col favore del pronostico – con il segno 2 offerto a 2,25 – ma in Portogallo dovrà vendere cara la pelle per portare a casa un risultato degno di nota.

Napoli in Europa per risollevare la stagione

Il Napoli è a caccia del riscatto in Europa. L’inizio del nuovo anno è coinciso con il momento peggiore della stagione dei partenopei, di recenti eliminati anche dalla Coppa Italia dopo il doppio confronto con l’Atalanta. La sfida contro gli spagnoli (ore 21:00) potrebbe rappresentare il punto di svolta per gli azzurri che partono col favore del pronostico per la partita d’andata: il segno 2 si gioca a 1,84.

Dopo aver preso parte a tre dei turni preliminari (con i successi sul Teuta, Lokomotiv Tbilisi e Malmö), la compagine andalusa ha chiuso alle spalle del PSV il girone iniziale di Europa League (andando anche a vincere sul campo degli olandesi). Nella Liga, il Granada sta vivendo una stagione con pochi alti, barcamenandosi a centro classifica in campionato ed uscendo ai quarti di Coppa del Re per mano del Barcellona.