Liverpool-Manchester United: i Diavoli Rossi pronti per il primo decisivo allungo o per il primo importante passo falso?
Un big match di alta quota da far girare la testa!
Vetta di Premier League condivisa oppure no?
Non accadeva da 8 lunghi anni e per i corsi e ricorsi storici calcistici prima poi doveva pur accadere di nuovo. Di cosa stiamo parlando? Del fatto che il Manchester United, con la vittoria sul Burnley per 1 a 0 grazie al goal di Pogba, dopo 17 partite di campionato è primo in classifica da solo. Era dai tempi di Alex Ferguson che i Red Devilsnon guardavano tutti dall’alto al basso, anche quel Liverpool con cui dovranno vedersela nel big match di domenica. Esattamente: Liverpool-Manchester United è la gara più importante che la Premier League gentilmente ci mette a disposizione il giorno 17 alle ore 17:30. Perdere questo bellissimo appuntamento, che ha tanto da offrire, sarebbe un peccato difficilmente espiabile da parte degli amanti del pallone a 360 gradi! Addirittura? Certamente, perché una vittoria dei Diavoli Rossi permetterebbe alla squadra allenata da Solskjær di allungare sulle dirette concorrenti (tra cui il Liverpool), mentre una sconfitta significherebbe “addio al primo posto in solitaria”.La formazione di Klopp vincendoraggiungerebbe la rivale in cima alla classifica e molto probabilmente frenerebbe l’entusiasmo di uno United che quest’anno vuole volare e sognare. E se guardiamo ai numeri, il verbo volare è quello più adatto a descrivere l’ascesa di una squadra di cui si erano perse le tracce da tempo; l’ultima sconfitta del Manchester United risale addirittura al 1 novembre contro l’Arsenal e da quel momento in avanti (oltre due mesi) non si è più fermato – nelle ultime 11 partite di Premier League 9 sono state le vittorie e 2 i pareggi –. E il Liverpool come risponde all’avversario? Sfoggiando numeri altrettanto convincenti: 2 sconfitte in 17 partite disputate e miglior attacco del campionato con 37 goal realizzati. Basta leggere queste cifre per capire che Liverpool-Manchester United sarà uno spettacolo. Già, ma quale delle due avversarie avrà la meglio?
Se l’esperienza nel calcio conta ancora, noi diciamo Liverpool!
I Red Devils, dopo un inizio di stagione difficile, sono riusciti a ingranare la marcia giusta e questo li ha portati oggi a essere meritatamente primi in classifica. Il goal di Pogba al Burnley al minuto 71 è l’ulteriore testimonianza del fatto che la formazione in maglia rossa quest’anno non perde mai la testa (anche quando il VAR le annulla un goal) e gioca un calcio molto propositivo (lo 0 a 1 inganna). Ottime notizie per Solskjær che però non è abituato a gestire un gruppo che non sa cosa significa lottare perrestare in vetta. Aver perso l’abitudine a pensare in grande in casa United, in questo caso a vincere la Premier League, potrebbe alla lunga farsi sentire nelle gambe di Cavani e compagni, e a cadere dalla vetta basta un attimo. La stessa cosa non può dirsi per il Liverpool che invece sa bene cosa significa giocare ogni partita con la pressione dei media e dei tifosi addosso. La squadra di Klopp, dopo anni di crescita, ha imparato a vincere e ora è condannata a fare sempre risultato, soprattutto a portare a casa i 3 punti contro il Manchester United. E secondo noi ci riuscirà perché l’esperienza dei Reds farà la differenza domenica pomeriggio. Certo, tutto può succedere perché con un Pogba che si sta ritrovando e con un Rashford che sforna assist incredibili, i Diavoli Rossi non partono certo battuti. Staremo a vedere se i singoli faranno la differenza oppure la tenuta psicologica, e allora in quel caso diciamo ancora una volta Liverpool. Di una cosa però siamo sicurissimi: le emozioni che questa partita saprà regalarci saranno degne dell’ultimo Boxing Day di Premier League dove è successo praticamente di tutto.
Due attacchi atomici pronti a decidere la partita
Chi risolverà la “disputa” tra Reds e Red Devils? Secondo noi uno o più protagonisti degli attacchi atomici pronti a sfidarsi domenica. I nomi dei calciatori che fanno parte dei reparti avanzati di Liverpool e Manchester United sono prestigiosissimi. Da un lato abbiamo il “solito trio” Mané, Firmino e Salah e dall’altro lato Cavani sostenuto dai tre trequartisti Martial, Fernandes e Rashford. Dai loro piedi (e dai loro movimenti) si deciderà molto probabilmente il destino di Liverpool-Manchester United, una partita che gli amanti del pallone a 360 gradi non possono proprio perdere.